Gli articoli del Codice riscritti nel decreto Infrastrutture sono circa 40 e il legislatore vuole chiaramente semplificare e snellire tutta la parte burocratica legata al mondo patenti e allo stesso tempo essere più severo contro i trasgressori, aumentando l’importo delle multe.
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Sei pronto al cambio imminente nei quiz patenti a e b? Dal 20 dicembre le domande saranno 30 anziché 40 con tre errori ammessi.
La Direzione Generale della Motorizzazione civile ha annunciato la novità imminente per recuperare gli esami arretrati a causa del Covid.
Quindi dal 20 dicembre per sostenere gli esami delle patenti a e b il candidato deve rispondere a 30 domande con un massimo di tre errori in 20 minuti.
Il provvedimento mira a snellire l’iter di svolgimento degli esami e a limitare la permanenza dei candidati nelle aule, rendendole ancora più sicure contro il covid-19.
La nuova formula è contenuta nel Decreto 27/10/2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 dicembre 2021.
L’entrata in vigore della nuova modalità d’esame era prevista inizialmente per gennaio 2022, invece si è preferito anticipare la data al 20 dicembre.
Il cambio modalità è dovuto ai ritardi provocati dalla pandemia. Infatti, se hai sostenuto l’esame patente negli ultimi due anni sai che la capienza delle aule per la prova teorica è ridotta del 50% e che dopo ogni sessione, l’aula deve essere sanificata, portando come conseguenza un allungamento dei tempi.
L’obiettivo delle istituzioni è quello di velocizzare gli esami e permettere agli uffici di smaltire tutto il lavoro arretrato.
La prova è sempre informatizzata con le affermazioni estratte in modo casuale e i candidati che devono scegliere tra vero e falso.
Le sorprese per gli automobilisti non sono finite: dal casco, al foglio rosa, alle aree di sosta, vediamo quali sono le nuove regole del Codice della strada.
Il Nuovo Codice è stato approvato il 4 novembre in Senato e dal 10 novembre è effettivo, continua a leggere per essere aggiornato e non rischiare sanzioni.
Nuove regole della strada
Casco: il casco è obbligatorio sempre e chi guida è responsabile se il passeggero non indossa il dispositivo di protezione, a prescindere dall’età.
Parcheggiare negli spazi appositi dei disabili, ha sempre comportato una multa, ma le nuove regole prevedono il raddoppio dell’importo della sanzione e una triplicata sottrazione dei punti
Parcheggi: i comuni possono con ordinanza del sindaco riservare spazi alle soste temporanee o permanenti per categorie speciali di veicoli, dalle auto dei vigili urbani ai veicoli adibiti al trasporto delle persone con disabilità alle strisce rosa, cioè le aree parcheggio per donne in gravidanza.
Soste auto elettriche: per le auto elettriche è permessa la sosta nei pressi della colonnina di ricarica solo il tempo necessario al rifornimento, calcolato in un’ora.
Cellulari alla guida: vengono elencati tutti i dispositivi, smartphone, tablet, computer, che comportano il momentaneo allontanamento delle mani dal volante distraendo il conducente.
Foglio Rosa: il foglio rosa vale 12 mesi, anziché 6 e in caso di bocciatura l’esame di guida per la patente B può essere ripetuto tre volte.
Chi ha conseguito la patente di guida può guidare auto più potenti con a fianco una persona con meno di 65 anni e patente B da almeno 10.
Per quanto riguarda i monopattini, il limite di velocità è ridotto a 20 km/h, è previsto l’obbligo di avere indicatori di direzione, stop e freni, ma non si è arrivati a un accordo sull’uso del casco obbligatorio.
Vietate poi le pubblicità sessiste o violente sulla strada, qualunque cartellone arrechi danno alla libertà e pensiero altrui viene subito rimosso.
Ulteriori novità riguardano i blocchi stradali, i trasporti in condizioni eccezionali, le auto e i monopattini a noleggio, ti invitiamo a consultare l’elenco completo sul sito del Ministero.