Il moderno design delle vetture, soprattutto di modelli tipo i Suv, ha reso più difficile calcolare l’ingombro del proprio automezzo in fase di posteggio, finendo per colpire accidentalmente degli ostacoli e danneggiare la propria autovettura.
I sensori si sono evoluti nel tempo tanto da diventare uno dei maggiori sistemi di assistenza alla guida e, nascosti nel paraurti, non vanno a incidere sull’aspetto estetico dell’auto.
I sensori di parcheggio sono dispositivi posizionati nel paraurti posteriore o anteriore e inviano onde ultrasoniche a una scheda elettrica, definita controller.
Il controller elabora il messaggio e invia le informazioni a un altoparlante che emette suoni con intensità sempre maggiore via via che ci avviciniamo all’ostacolo. In alternativa, o in combinazione, con il suono alcuni modelli presentano sul cruscotto led luminosi che si accendono.
Come anticipato possono essere anteriori e posteriori, questi ultimi entrano in funzione quando si innesta la retromarcia, infatti man mano che la distanza dall’ostacolo diminuisce, passando da 1,5 metri a 40 cm, il suono si fa sempre più insistente.
Quasi tutti i nuovi modelli sono provvisti di sistemi di assistenza alla guida, ma se ritieni che il costo sia eccessivo al momento dell’acquisto dell’auto, puoi montare i sensori successivamente.
Infatti una volta scelto l’impianto che ci soddisfa, il montaggio dei sensori non è un’operazione complessa. Gli esperti suggeriscono di verniciarli dello stesso colore del paraurti, mantenendo così l’estetica dell’automezzo.
Puoi recarti dal tuo elettrauto di fiducia o provvedere personalmente al montaggio.
Ecco come fare:
Sembra complicato, vero? In realtà troverai tutte le informazioni utili nei vari kit in commercio.
Nella maggior parte di essi il montaggio è via cavo, in tal caso bisogna far passare il cavo dalla parte posteriore dove è situata la centralina al cruscotto, ma sul mercato è possibile acquistare sensori di parcheggio a rete wireless.
In questo caso il display, alimentato a batteria, comunica via onde radio con la centralina.
Molto diffusi negli ultimi anni i sensori elettromagnetici, che si presentano come delle strisce adesive da posizionare all’interno del paraurti.
In definitiva parcheggiare non è stato mai così facile, non credi?