Questa settimana si è tenuto un incontro con la presenza di tante autoscuole di tutta Italia, organizzato a Roma dalle associazioni di categoria CONFARCA E UNASCA, per chiarire un punto importante: le scuole guida sono delle scuole a tutti gli effetti. Insegnano a guidare in sicurezza e pertanto è indiscutibile che svolgano un ruolo sociale fondamentale come anche gli altri istituti di formazione. Per questa ragione alle patenti non dovrebbe essere aggiunta l’IVA, come avviene invece per i prodotti e servizi tradizionali. .
Di conseguenza i servizi legati al conseguimento delle patenti di guida generano ora un costo in più per i nostri allievi, costretti a pagare il 22% in più i corsi di conseguimento delle patenti. Sappiamo quanto il 22% in più possa pesare sulle tasche di una famiglia. L’evento di questa settimana è stato organizzato per limitare questa conseguenza, protestando civilmente contro il rincaro dei prezzi ricaduto sui nostri servizi e sulle vostre tasche.